"L'Albero rosso o tricolore" per la ricostruzione del terremoto di Novi di Modena

foto su tela dipinta con olio

in foto l'Artista Elisa Martorana con "L'Albero Rosso" 2013
in foto l'Artista Elisa Martorana con "L'Albero Rosso" 2013

Visiona il video della realizzazione dell'opera L'Albero rosso.

 

Il 30 Novembre 2013 una delegazione formata dal Sindaco di Ficarazzi Paolo Francesco Martorana, dall’Ass.re Giovanni Pitarresi del Comune di Villabate e da Ismaele La Vardera, sarà ospitata dal Sindaco di Novi di Modena per sottolineare la sentita vicinanza istituzionale tra le due realtà, geograficamente distanti ma unite da un profondo senso di umanità e di solidarietà, consolidata in occasione del terremoto che colpì l’Emilia Romagna nel Maggio del 2012, Pre l'occasione verrà donata l'opera L'ALBERO ROSSO dell'artista Elisa Martorana.

 

La costante testimonianza dell’artista siciliana Elisa Martorana, ormai da tempo impegnata a tutto tondo per la difesa delle tematiche sociali, continua con il nuovo progetto “L'Albero”. L’ALBERO vuole essere la speranza di una società nuova che possa risorgere proprio dalla terra, espressa attraverso l’impegno delle nuove generazioni. L’artista ha affidato alla purezza dell’infanzia il suo concetto di rinascita, realizzando il suo albero fotografico, con gli alunni dell'Ambasciata dell'Amicizia cui Referenti Legalità e Ambiente sono la Prof. Galioto Francesca e Castellino Stefania, della scuola I.C.S. Buttitta di Bagheria dirigente scolastico Prof. Tiziana Dino. Elisa Martorana con la sua arte vuole dare un contributo concreto a sostegno di quella società che soffre, ecco perchè “L'albero” simboleggia il riscatto da tutte quelle ingiustizie che affliggono la collettività e ne influenzano inesorabilmente il futuro, un progetto dedicato al sostegno e alla solidarietà sociale a denuncia di chi a causa di meccanismi incontrollabili ne decreta la sofferenza e il disagio. “L'albero” di Elisa Martorana nasce per sostenere il dramma attuale della “terra dei fuochi” di tutti quei terreni contaminati quali frutti vengono ancora venduti alla grande distribuzione avvellenando le tavole di tutti, ma si colora delle speranze, della sofferenze, del riscatto, delle problematiche di tutti gli italiani, di tutti gli uomini che subisco ingiustizia, ecco che “L'ALBERO – ROSSO” di Elisa Martorana viene realizzato e omaggiato a gli abitanti di “NOVI DI MODENA” e con loro a tutte le vittine del terremoto dell'emilia del 2012. “L'ALBERO” simbolo di rinascita, di riscatto, foto su tela che ritrae in bianco e nero l'abero formato dai bambini dell'Albasciata dell'Amicizia come simbolo inequivocabile di futuro e di legalità, albero fotografico poi colorato a mano. La terra tremò e le foglie crollarono ecco che la Martorana dipige di verde la parte inferiote del suo Albero ma sceglio il ROSSO per le nuove foglie, perchè con il rosso l'artista vuole raccontare il cuore di NOVI DI MODENA, quel rosso simbolo di quei tracciati sismichi che per mesi ha rappresentato la terra, rosso come il sangue di chi non c'e la fatta ma sopratutto rosso, come l'amore per questa terra distrutta ma ricostruita, rosso come la passione di tutti quei cittadini e dirigenti che non si sono fermati davanti al nulla, rosso simbolo dell’energia vitale sia mentale che fisica, il rosso simbolo di forza di volontà e di fiducia in se stessi che i cittadini di NOVI DI MODENA hanno dimostrato da subito. Tra il verde e il rosso l'artista lascia una linea di luce cosi da formare un tricolore, proprio per racchiudere il suo conivolgimento, in quanto artista sensibile, in quanto italiana che ama e sostiene i suoi connazionali. L'ALBERO – rosso di Elisa Martorana vuole essere il futuro di NOVI DI MODENA e di tutte quelle persone che non si sono fatte fermare dall'ingiustizia e ricostruiscono con forza un paese e le proprie vite. Elisa Martorana li sostiene trovando risposta nella sua arte, quell’arte con cui non manca mai di trasmettere quanto universale sia l’ingiustizia che colpisce i più deboli e gli innocenti che spesso pagano con la loro vita le speculazioni di un sistema malavitoso, quanto di una sofferenza arrecata da una natura violenta.